Frutta per diabete tipo 2

• Frutta per diabete tipo 2 da mangiare con moderazione o da evitare
• Gli 8 frutti che devi assolutamente includere nel tuo programma alimentare

Cosa devo sapere sulla frutta per diabete tipo 2: 8 migliori frutti per il diabete tipo 2

Frutta per diabete tipo 2: tutto quello che c’è da sapere sul mondo della frutta e un’alimentazione sana per chi ha il diabete tipo 2.

Frutto proibito? Non se fai le scelte giuste. In questo articolo scopriremo insieme quali frutti sono più indicati e quali meno, gli 8 migliori frutti per diabete tipo 2 e quali consumare con moderazione.

Iniziamo parlando della frutta adatta per chi ha il diabete tipo 2.

Cosa deve contenere la frutta per diabete tipo 2?

Mangiare frutta è un modo delizioso per soddisfare la fame e le esigenze nutrizionali quotidiane. Tuttavia il fatto che la frutta contenga zucchero ha sollevato dei dubbi su quale fosse la migliore da mangiare.

In realtà, che tu ci creda o no, che la frutta sia da eliminare dal tuo piano alimentare, è un falso mito sul diabete, che è stato sfatato più e più volte dalla medicina. Molta frutta è ricca di vitamine, minerali e fibre. La fibra che può essere trovata anche in alcune verdure e nei cereali integrali, può favorire ulteriormente la salute promuovendo sensazioni di pienezza e frenando l’appetito. La frutta contiene antiossidanti, che riducono il danno delle cellule. Quindi è evidente che la frutta sia un componente essenziale per una corretta alimentazione. Ma come puoi scegliere la frutta per diabete tipo 2?

Frutta per diabete tipo 2 come scegliere

La frutta contiene carboidrati, che sono ciò di cui i diabetici hanno bisogno per moderare e tenere traccia della loro dieta. Consuma la frutta adatta al diabete tipo 2 nella sua forma intera e naturale ed evita sciroppi o frutta lavorata con aggiunta di zucchero, che hanno la tendenza ad aumentare la glicemia.

Quando hai il diabete, è importante mantenere la glicemia costante anche tra gli intervalli tra un pasto e l’altro, riducendo così il rischio di alcune complicanze del diabete, tra cui neuropatia (danno ai nervi), malattie renali, problemi alla vista come glaucoma, cataratta o retinopatia diabetica e malattie pericolose per la vita come malattie cardiache e ictus.

Se hai voglia di qualcosa di dolce puoi scegliere di mangiare della frutta. La frutta è dolce e succosa, puoi consumarla frullandola in un frullato adatto al diabete, o mangiarla intera magari portandola con te in borsa e sgranocchiarla quando sei in giro.

In che modo la frutta per diabete tipo 2 influisce sulla glicemia?

Poiché la frutta contiene carboidrati, anche la frutta per diabete tipo 2 può influire sulla glicemia. Quindi è importante calcolare i carboidrati che mangi e bilanciarli con medicine, dieta e scelte di vita. Una porzione di frutta per chi è affetto da diabete tipo 2 dovrebbe contenere 15 grammi di carboidrati. Ma la porzione può essere molto diversa a seconda del tipo di frutta. Solo per farti qualche esempio, ottieni 15 grammi di carboidrati da: mezza mela o banana di medie dimensioni, 1 tazza di more o lamponi, 3/4 di tazza di mirtilli, 1 tazza di melone a cubetti, una tazza e 1/4 di fragole. Comunque se hai problemi a tenere sotto controllo la glicemia, informa immediatamente il medico.

Frutta per diabete tipo 2 da mangiare con moderazione o da evitare

Tutta la frutta è utile per una dieta per diabete tipo 2, rimane comunque importante tenere sotto controllo la frutta con maggiore quantitativo di carboidrati e zuccheri. In genere, come detto poche righe fa, la porzione giusta è quella che ti permette di arrivare a 15 grammi di carboidrati. Di seguito ti elenchiamo la frutta per diabete tipo 2 che può essere consumata ma con moderazione. Ricorda che in caso di glicemia alta sarebbe meglio evitarla.

• Ciliegie: questo frutto contiene 1 grammo di carboidrati l’indicazione è di 15 ciliegie per raggiungere i 15 grammi di carboidrati.
• Uva: simile alla ciliegia 1 chicco contiene 1 grammo di carboidrati quindi anche in questo caso 15 chicchi d’uva.
• Ananas: questo frutto ha un indice glicemico alto la giusta porzione è mezza tazza di ananas a cubetti.
• Banane: contiene il doppio della quantità di carboidrati che si trova in altra frutta quindi la porzione è di mezza banana.
• Anguria: con un alto indice glicemico, lo inseriamo per ultimo in quanto, la porzione è davvero piccola: pochissimi cubetti di cocomero in 1 tazza.

Anche la frutta secca è da evitare se consumata da sola, in quanto contiene una grande quantità di carboidrati.

Gli 8 frutti che devi assolutamente includere nel tuo programma alimentare

1. Frutti di bosco

Ti piacciono i frutti di bosco? Allora ti farà piacere sapere che la frutta a bacche come mirtilli, lamponi o fragole, sono un super alimento per il diabete in quanto ricchi di antiossidanti e fibre. Se poi riesci a resistere alla tentazione di metterli subito in bocca, prova i frutti di bosco in un semifreddo, alternando strati di frutta fresca con yogurt magro. Ottimo anche come dessert.

2. Ciliegie e amarene

Le ciliegie sono particolarmente efficaci per combattere le infiammazioni. Le amarene in particolare sono anche ricche di antiossidanti, che aiutano a combattere le malattie cardiache. Questi frutti possono essere acquistati freschi, in scatola, congelati o essiccati. Fai attenzione alle etichette quando acquisti quelle confezionate perché spesso contengono zuccheri aggiunti.

3. Pesche

Le pesche fragranti e succose, sono un piacere soprattutto quando il clima è molto caldo e possono anche essere incluse nella dieta a prova di diabete. Una pesca media contiene 59 calorie e 14 grammi di carboidrati. Contiene vitamina C e potassio. La pesca è deliziosa se consumata da sola o gettata nel tè freddo per un tocco fruttato. Quando vuoi uno spuntino facile per il diabete, prepara un frullato veloce frullando le fette di pesca con yogurt magro, ghiaccio tritato e un tocco di cannella o zenzero.

4. Albicocche

Le albicocche sono un dolce alimento estivo e una meravigliosa aggiunta al tuo piano alimentare per il diabete. Quattro albicocche fresche forniscono 134 microgrammi del tuo fabbisogno giornaliero di vitamina A. Questi gioielli fruttati sono anche una buona fonte di fibre. Prova a mescolare alcune albicocche fresche a cubetti in cereali caldi o freddi, o usale per arricchire un’insalata estiva.

5. Mele

Una mela al giorno potrebbe davvero togliere il medico di torno. Mettine una nella borsa o in valigia se sei in viaggio; una mela di medie dimensioni è un’ottima scelta tra la frutta, con solo 95 calorie e 25 g di carboidrati. Le mele sono anche ricche di fibre e offrono un po’ di vitamina C. Non sbucciare le mele, però: le bucce sono nutrienti, con fibre extra e antiossidanti protettivi per il cuore.

6. Arance

Mangia un’arancia e otterrai il 78% della vitamina C di cui hai bisogno in un giorno. Questa scelta rinfrescante arriva a soli 15 g di carboidrati e 62 calorie. E mentre ti godi questa succosa delizia, non dimenticare che anche altri agrumi, come il pompelmo, sono un’ottima scelta.

7. Pere

Poiché le pere sono un’ottima fonte di fibre, sono una saggia aggiunta al tuo piano alimentare per il diabete. Inoltre, a differenza della maggior parte dei frutti, migliorano effettivamente in consistenza e sapore dopo essere stati raccolti. Conserva le tue pere a temperatura ambiente fino a quando non sono mature e perfette per il consumo.

8. Kiwi

Se non hai mai provato un kiwi, potresti non sapere che la sua buccia marrone e sfocata nasconde un frutto verde brillante e piccante. Un kiwi contiene potassio, vitamina C e fibre. Un kiwi ha anche circa 42 calorie e 10 g di carboidrati, quindi è un’aggiunta intelligente alla tua dieta a prova di diabete. I kiwi sono disponibili tutto l’anno e dureranno in frigorifero fino a sette giorni.

Con questo articolo abbiamo voluto raccogliere informazioni utili sulla frutta per diabete tipo 2. Per essere certo di quale sia la frutta che puoi consumare, chiedi consiglio al tuo medico o a un diabetologo che studiando il tuo quadro clinico e le tue abitudini alimentari, sapranno elencarti quali frutti sono più idonei al tuo programma alimentare giornaliero.

Continua a seguirci sul nostro blog Glicemia.net per rimanere aggiornato sul mondo del diabete.