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Cioccolato fondente e diabete tipo 2
Cioccolato fondente e diabete tipo 2 i benefici di questo delizioso snack
Forse hai sentito parlare dei potenziali benefici per la salute del cioccolato fondente e diabete tipo 2. Ma è vero?
Uno dei miti più diffusi sulla convivenza con il diabete di tipo 2, è che tutti i dolci sono vietati e, dopo aver ricevuto una diagnosi di diabete tipo 2, potresti sentirti costretto a dire addio a tutti i dolcetti del dopocena che tanto ami. Fortunatamente, alcuni dolci sono sicuri per le persone con diabete di tipo 2 e nel caso del cioccolato fondente, una quantità moderata può anche portare significativi benefici per la salute, tra cui un abbassamento della glicemia.
Fan del cioccolato, gioite! Sì, infatti questo snack, secondo alcuni esperti, potrebbe ridurre il rischio di diabete. Il consumo quotidiano di cioccolato fondente, è associato a effetti positivi sulla sensibilità all’insulina e sulla glicemia, due fattori chiave nello sviluppo del diabete. Ma prima di esultare e iniziare a includere il cioccolato nei pasti, assicurati di conoscere bene i fatti riguardo al cioccolato fondente e diabete tipo 2.
Il legame tra cioccolato fondente e diabete tipo 2
Un primo aspetto da tenere in considerazione è che il cioccolato fondente e diabete tipo 2 possono coesistere se si consuma il cioccolato, come spuntino dolce e lo si fa con moderazione.
Il cioccolato fondente contiene polifenoli, che sono composti naturali con proprietà antiossidanti (proteggono il corpo dai danni causati da molecole nocive). I polifenoli nel cioccolato fondente possono migliorare la sensibilità all’insulina o il funzionamento dell’insulina nel corpo. Questo a sua volta, secondo una ricerca pubblicata su un noto sito americano di endocrinologia, può aiutare a controllare la glicemia. Tale migliore sensibilità all’insulina può ritardare, o addirittura prevenire, l’insorgenza del diabete.
Una rivista scientifica afferma che le persone che mangiano cioccolato, soprattutto il cioccolato fondente, almeno una volta alla settimana, hanno una minore predisposizione al diabete e il rischio di contrarlo nei successivi quattro o cinque anni è minore. Inoltre, secondo un test effettuato sia su persone con diabete tipo 2 che non, ha dimostrato che i soggetti che mangiavano cioccolato fondente meno di una volta alla settimana avevano il doppio del rischio di diabete rispetto a coloro che lo mangiavano più di un giorno alla settimana.
Detto questo sorge spontanea una domanda: posso mangiare cioccolato fondente se ho il diabete tipo 2?
Ma cosa succede se ho già il diabete tipo 2?
Niente paura, puoi mangiare il cioccolato fondente e puoi trarre anche alcuni benefici dal consumo di cioccolato fondente.
Secondo uno studio durato 8 settimane basato sul monitoraggio di pazienti con diabete tipo 2 che hanno consumato 25 grammi di cioccolato fondente o bianco, è risultato che coloro che mangiavano cioccolato fondente dopo le otto settimane avevano la pressione sanguigna più bassa, rispetto a quelli che mangiavano cioccolato bianco. I mangiatori di cioccolato fondente, avevano anche una diminuzione della glicemia a digiuno. Cioccolato fondente sì, ma con moderazione. Fai attenzione al tipo di cioccolato fondente che decidi di consumare. Non tutto il cioccolato è uguale.
Cioccolato fondente: come e quale scegliere
Prima di aggiungere alla tua lista della spesa il cioccolato fondente, è bene fare chiarezza sul tipo di cioccolato fondente che si trova in commercio. Ricorda, è il cioccolato fondente ricco di polifenoli che contiene antiossidanti e la maggiore percentuale di cacao, a produrre maggiori vantaggi alla tua salute e non tutti i tipi di cioccolato presenti sugli scaffali del supermercato sono uguali.
Se hai il diabete e scegli il cioccolato per i tuoi spuntini, leggi i dati nutrizionali presenti sulle etichette dei prodotti, per assicurarti che possa andar bene e per calcolare la quantità giusta da poter consumare.
Bambini e cioccolato
Se il cioccolato è apprezzato dagli adulti, lo è molto di più dai più piccoli. I bambini adorano il cioccolato, a colazione, a pranzo, a merenda, ogni occasione è quella giusta per poter gustare un delizioso spuntino dolce. Il fatto di avere il diabete non dovrebbe impedire loro di rinunciare al cioccolato. Come detto qualche riga più su, quello a cui bisogna prestare attenzione è la quantità e il tipo di cioccolato consumato.
Come dicevamo il cioccolato fondente e il diabete tipo 2 possono coesistere, quindi, nello scegliere il cioccolato per i più piccoli, opta per il fondente e fai attenzione a non farlo mangiare tutto in una volta. Se tu o il tuo bambino contate i carboidrati, controllate l’etichetta del cioccolato in modo da poter calcolare quanti carboidrati sono stati mangiati e regolare di conseguenza le dosi di insulina.
Sebbene le prelibatezze occasionali al cioccolato non influiscano sulla gestione del diabete a lungo termine, fare scelte alimentari più sane è sempre meglio. Per incentivare i bambini a mangiare più sano, potresti includerli nella preparazione di qualche ricetta sfiziosa divertente e genuina. Un modo per farli mangiare sano e distrarli.
Come gustare il cioccolato come parte di una dieta sana ed equilibrata
Innanzi tutto il cioccolato fondente, rispetto al cioccolato al latte ha un sapore più forte e intenso, per questo dovrebbe essere in grado di appagare di più la voglia di cioccolato. In commercio ne esistono tante varietà fondente. Nello scegliere quello più adatto alla tua situazione clinica, prova il cioccolato fondente di buona qualità (il 70% di cacao è il migliore).
Alcuni suggerimenti, che crediamo possano esserti utili per una dieta sana ed equilibrata nella quale poter inserire il cioccolato, sono riportati di seguito:
- mangia il cioccolato fondente con moderazione.
- stabilisci in anticipo quanto cioccolato mangiare e quando.
- per resistere alla tentazione di mangiarne ancora, metti il resto della tavoletta fuori dalla tua portata.
Ricorda che consumare troppo una cosa, può avere effetti negativi. Il cioccolato commerciale può contenere in aggiunta altri ingredienti tra cui grassi, zuccheri e altro, per questo motivo anche nel caso del cioccolato fondente, è importante leggere attentamente l’etichetta del prodotto.
Come sempre, consulta un medico, come un diabetologo o un dietologo prima di introdurre il cioccolato all’interno del tuo regime alimentare. Come abbiamo spiegato nel nostro articolo riguardante il cioccolato fondente e il diabete di tipo 2, non devi rinunciare per forza al tuo dolce preferito. Ti basterà usare moderazione e seguire scrupolosamente la guida del tuo medico curante.
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