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Dieta diabete tipo 2

Seguire una dieta regolare è la prima terapia utile per fronteggiare il diabete tipo 2. Avere uno stile di vita sano ed equilibrato e seguire le indicazioni degli specialisti in maniera regolare e rigorosa è fondamentale per chi è affetto da diabete tipo 2. Un diabetologo sarà in grado di valutare in base a un colloquio e un attento esame del paziente, la dieta diabete tipo 2 più adatta.

Spesso quando si parla di dieta si pensa di dover affrontare un tipo di alimentazione complessa e molto restrittiva. La realtà è invece un’altra; soprattutto se il soggetto è diabetico, necessita di un apporto calorico giornaliero identico a quello di un soggetto non diabetico. Quello a cui si dovrà tenere conto sono fattori come costituzione fisica, età, sesso e lavoro. Una dieta per il diabete tipo 2 bilanciata con una moderata attività fisica, come ad esempio: passeggiare, portare a spasso il cane, andare in bicicletta, recarsi a piedi al lavoro e non prendere l’ascensore, permetterà al soggetto diabetico di tenere sotto controllo il diabete tipo 2.

Il diabete tipo 2 cos’è

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Il diabete tipo 2 o DMT2 è una malattia legata a un elevato livello di zuccheri nel sangue e la patologia si sviluppa a causa di un’alterazione o un malfunzionamento dell’insulina, l’ormone prodotto dalle cellule del pancreas. Il compito dell’ormone dell’insulina è quello di filtrare il glucosio all’interno delle cellule dove poi verrà utilizzato come fonte di energia. Se la quantità d’insulina prodotta è insufficiente o non lavora come dovrebbe, il glucosio in eccesso resta nel sangue e provoca dei danni all’organismo.

Secondo il sito quotidanosanità.it “I dati relativi al nostro paese indicano che il 6,2% della popolazione italiana è affetta dal diabete tipo 2.” Se a questo dato, aggiungiamo circa 1 milione d’italiani a cui non è stato ancora diagnosticato e più di 2 milioni e mezzo che non sanno ancora di averlo, il risultato è abbastanza allarmante. C’è comunque una buona notizia: è possibile sia prevenire che tenere a bada il DMT2, attraverso la dieta diabete tipo 2.

Cause scatenanti

Sono diverse le cause che provocano il diabete tipo 2, per lo più si riassumono in due: alimentazione scorretta e sedentarietà. Mangiare il così detto cibo spazzatura, ovvero tutti quegli alimenti con un basso valore nutrizionale ricchi di grassi e zuccheri, è assolutamente sconsigliato. Anche bere troppi alcolici o l’età avanzata possono essere fattori determinanti. Se si svolge un lavoro sedentario e non si ha l’abitudine di fare un po’ di attività fisica si rischia di andare incontro al diabete. Ma questo non vuol dire che non ci sia rimedio; se siete arrivati fin qui significa che siete veramente interessati all’argomento, allora andiamo avanti.

Lo zucchero e la dieta diabete tipo 2

Diabete tipo 2 e lo zucchero glicemia.net

Lo zucchero è ormai sempre più presente nelle nostre case: lo troviamo la mattina sulla tavola per fare colazione, lo aggiungiamo al caffè, lo troviamo nelle bibite gassate e nei dolci. Lo zucchero è presente anche nei piatti salati, nelle conserve come i legumi e nei farmaci. Non si può sfuggire dallo zucchero. Secondo gli esperti in diabetologia infatti, la causa che provoca maggiormente problemi all’organismo sono gli effetti della dolcificazione. Ma non è solo lo zucchero la causa, in realtà in una dieta diabete tipo 2 che si rispetti si dovranno eliminare altre fonti di pericolo.

Oltre allo zucchero, infatti, sarà necessario eliminare:

  • i grassi saturi presenti in grandi quantità ad esempio, nel cibo spazzatura;
  • i cereali raffinati come la farina bianca, la pasta e il pane bianco. Particolare attenzione al riso e al mais che hanno un indice glicemico alto (il riso basmati fa eccezione);
  • succhi di frutta;
  • piatti pronti;
  • proteine animali.

Dieta diabete tipo 2 cosa si consiglia

Diabete tipo 2 i consigli glicemia.net

Qualsiasi diabetologo vi dirà che mangiare a orario è fondamentale per tenere sotto controllo il diabete tipo 2. Anche il nostro pancreas ha un orologio biologico e non ama quando si mangia fuori orario. Occorre rispettare gli orari almeno dei tre pasti principali e magari aggiungere alla dieta gli spuntini di metà giornata.

Come abbiamo visto fino a ora è fondamentale tenere sotto controllo l’assorbimento degli zuccheri. È preferibile dare la precedenza agli zuccheri complessi ovvero quelli ad assorbimento lento come l’amido. In una dieta diabete tipo 2, i carboidrati non dovranno superare il 50-55% delle calorie totali dell’apporto calorico giornaliero. Le fibre andranno assunte in quantità elevata, meglio se idrosolubili perché rallentano l’assorbimento intestinale di carboidrati e colesterolo. Le proteine nell’apporto calorico giornaliero dovranno costituire il 15% – 20% delle calorie totali. Le rimanenti calorie devono essere fornite da grassi, meglio se di origine vegetale.

In una dieta diabete tipo 2 è possibile ruotare gli alimenti a seconda dei propri gusti, purché il valore nutrizionale tra loro sia simile e, se possibile, che gli alimenti appartengano allo stesso gruppo (questo permette di pianificare i pasti).

Ma cosa è consigliato mangiare e cosa no?

Partiamo dalla verdura: non ci sono limiti, magari la verdura cruda prima dei pasti e la cotta a completare il pasto. La pasta non deve essere tolta per forza dal pasto, basterà solo dare meno spazio possibile al mais e se proprio non se ne vuole fare a meno, la cottura della pasta dovrà essere al dente, per evitare che salga l’indice glicemico. I cereali più consigliati sono sempre l’avena e l’orzo. Come contorni i legumi sono i migliori perché rallentano l’assorbimento del glucosio e danno la sensazione di sazietà. La frutta fresca si può mangiare senza esagerare, magari distribuita tra gli spuntini. Condire i pasti con olio extravergine di oliva è utile perché questo olio in particolare favorisce le funzioni dell’insulina. Tra le spezie è consigliabile la cannella per la sua capacità di regolarizzare la sensibilità insulinica.

Se volete farvi un’idea di cosa può significare seguire una dieta diabete tipo 2 provate a preparare un piatto di riso basmati finocchi e salmone fresco, potete trovare la ricetta sul sito shopame.it.

Seguire una dieta diabete tipo 2 avrà come effetto quello di ridurre un sovraccarico glicemico e abbassare l’indice glicemico. Come abbiamo visto, seguire una dieta e fare dell’attività fisica regolare permetterà al diabetico di tenere sotto controllo il proprio diabete e di avere una vita sana e salutare.

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