Ipoglicemia dieta

• Ipoglicemia e dieta ipoglicemizzante
• Qual è il miglior cibo da mangiare?

Ipoglicemia dieta: esiste una terapia alimentare per fronteggiare l’ipoglicemia? Innanzi tutto iniziamo dalla definizione di ipoglicemia:

L’ipoglicemia si verifica quando si ha un basso livello di zucchero nel sangue. Le persone che hanno il diabete, spesso hanno bassi livelli di zucchero nel sangue. Se ti è capitato qualche volta di allungare troppo i pasti l’uno dall’altro e hai avvertito delle sensazioni di tremore, stordimento, ansia e irritabilità, probabilmente hai avuto l’ipoglicemia. Questi sintomi sono il modo in cui il tuo corpo ti avverte, che i livelli di zucchero nel sangue sono scesi troppo. Questa è la definizione semplificata di ipoglicemia.

Il glucosio è la principale fonte di energia del nostro corpo. Nella maggior parte delle persone, i livelli di zucchero nel sangue, dovrebbero essere compresi tra 70 e 99 mg/dl. Di solito per riportare la glicemia alla normalità per un soggetto sano basta fare uno spuntino veloce, ad alto contenuto di carboidrati con, ad esempio, una mela o una banana. Ma l’ipoglicemia, si verifica spesso nelle persone con diabete e se i livelli di zucchero nel sangue di una persona diabetica, scendono troppo al di sotto di un intervallo sano, può essere pericoloso. Per questo è essenziale, per un diabetico conoscere l’ipoglicemia dieta migliore per evitare che gli zuccheri nel sangue, scendano troppo al disotto dei valori normali.

Anche nelle persone senza diabete, l’ipoglicemia può causare seri problemi di salute, tra cui visione offuscata, confusione, fino alla perdita di conoscenza. Ecco perché in entrambi i casi è essenziale ristabilire i valori della glicemia il prima possibile.

Ipoglicemia dieta: soluzioni rapide

Quando hai bisogno di ristabilire rapidamente la glicemia, puoi provare a consumare uno dei seguenti alimenti:

• Un frutto di piccole dimensioni tra mela, banana o arancia
• 15 chicchi d’uva
• Due cucchiai di uvetta
• Mezza tazza di muesli

Ciascuno di questi alimenti contiene circa 15 grammi di carboidrati, quantità ideale per riequilibrare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue.

Se hai il diabete devi sapere che mangiare troppo poco cibo, dopo aver assunto i farmaci prescritti dal tuo diabetologo o fare esercizio fisico più del solito, può far abbassare troppo la tua glicemia. Se si manifesta il fenomeno dell’ipoglicemia segui la regola del 15: assumi 15 grammi di carboidrati semplici, aspetta 15 minuti e poi controlla la glicemia. Se è ancora inferiore a 70 mg/dl, prendi un’altra porzione da 15 grammi. L’obiettivo è quello di riportare la glicemia ad almeno 70 mg/dl. Per riuscire in questo intento puoi assumere:

• 3 bustine di zucchero o 3 zollette di zucchero
• 1 cucchiaio di zucchero o di miele
• 125 ml di succo di frutta o di bibita zuccherata come la coca cola o l’aranciata
• Caramelle dure o gommose
• Compresse o gel di glucosio. In questo caso segui le istruzioni del pacchetto.

Non mangiare troppo per cercare di sentirti meglio. Perché questo potrebbe far alzare troppo velocemente i livelli di zucchero nel sangue provocando conseguenze negative.

Di seguito ti proponiamo alcuni esempi di alimenti che possono essere introdotti in una dieta per ipoglicemia e che ti aiuteranno a tenere sotto controllo l’ipoglicemia.

1. Colazione: cereali per la prima colazione come avena, crusca, orzo, pane integrale, biscotti secchi, fette biscottate.

Spuntini: Una fetta di pane, Wasa, gallette di riso

Pranzo – Cena: Riso, farro, orzo, pasta, polenta, legumi, patate, pane

2. Colazione: Latte, marmellate con poco zucchero, miele

Spuntini: Frutta come mele, pere, arance, kiwi

Pranzo – Cena: Pomodori, zucchine, carote, peperoni, zucca.

Se non ho il diabete?

La glicemia può diminuire se aspetti troppo a lungo per mangiare, ad esempio dopo un lungo digiuno. Anche dopo circa 4 ore dal pasto. Usa questi suggerimenti per evitare di abbassare troppo la glicemia.

• Consuma piccoli pasti e spuntini sparsi durante la giornata (ogni 3 o 4 ore)
• Segui sane abitudini alimentari. Questo dovrebbe includere frutta, verdura e fonti di proteine magre. Consuma grandi quantità di fibre di cui ne sono ricchi i vegetali, insieme alle proteine magre, questo ti permette di ottenere energia duratura ed eviterai l’abbassamento della glicemia.
• Limita la caffeina. I suoi effetti possono dare ipoglicemia
• Limita o evita l’alcol. L’alcol può provocare ipoglicemia soprattutto se si beve senza mangiare qualcosa. Se non puoi fare a meno del vino ricorda: 1 bicchiere al giorno per le donne e 2 per gli uomini, evita però di bere a stomaco vuoto.

Ipoglicemia e dieta ipoglicemizzante

La dieta per ipoglicemia dovrebbe includere proteine di origine animale e non, latticini e cibi ricchi di fibre ma a basso contenuto di carboidrati. Gli alimenti integrali e ricchi di fibre richiedono più tempo per essere scomposti, mantenendo i livelli di glucosio nel sangue più costanti. Se sei amante dei dolci, puoi mangiarli ma all’interno di un pasto completo, evita comunque tutti quei cibi ad alto contenuto di zucchero.

La scelta dei carboidrati giusti all’interno di una dieta per ipoglicemia è essenziale per gestire i livelli di zucchero nel sangue. I carboidrati in generale, possono avere un indice glicemico alto o basso. Mangiare cibo a basso indice glicemico aiuta a controllare i livelli di glucosio nel sangue. Quindi quando scegli i carboidrati che vuoi mangiare, ricordati di puntare a quelli a basso indice glicemico. Cerca sempre di assumere da due a quattro porzioni di carboidrati a pasto (30-60 grammi) e da una a due porzioni a spuntino (15-30 grammi)

Qual è il miglior cibo da mangiare?

Se soffri di ipoglicemia frequente, è meglio che porti sempre con te uno spuntino. Assicurati di non passare tempi di digiuno troppo lunghi e fai spuntini e pasti regolari per evitare l’ipoglicemia.

Di seguito troverai un elenco di cibi a basso indice glicemico adatti a una dieta per ipoglicemia:

• Tra i carboidrati più comuni il pane integrale, pane di farro, pane a lievitazione naturale.
• Cereali come la crusca, l’avena, orzo, quinoa, farina di legumi, riso basmati o integrale.
• Tra la frutta a basso indice glicemico, la mela, albicocche, frutti di bosco, melone, pompelmo, arancia, pesca, pera, prugna, melograno.
• Latte e yogurt: latte di mandorla, di mucca, latte di soia, yogurt magro e greco.
• Tra i legumi: fagioli, piselli, lenticchie, ceci.

Accanto a questi alimenti a basso indice glicemico associa delle proteine di alta qualità quali carne pesce o uova, verdure fresche e di stagione, in particolare a foglia verde.

Questo articolo come tutti gli altri del nostro blog, ha il solo scopo di essere informativo e mai quello di sostituirsi al parere del tuo medico o nutrizionista. In particolare parlando di ipoglicemia dieta il consiglio che ti diamo, è quello di rivolgerti ad uno specialista o nutrizionista che valutando la tua situazione clinica, saprà indicarti la terapia più idonea al tuo caso.

Utilizzare l’eritritolo nelle tue ricette dolci per diabetici ha davvero molti benefici. Come dicevamo l’eritritolo ha zero calorie a differenza del saccarosio presente nello zucchero che invece ne ha 4 kcal/g. Questo significa che non andrà a influire negativamente sui valori normali di glicemia presenti nel sangue e sulla produzione dell’insulina da parte del pancreas. Inoltre, l’eritritolo non favorisce carie e non ha un retrogusto come altri dolcificanti naturali come ad esempio la stevia. Ovviamente, come per ogni cosa se assunto in dosi eccessive anche l’eritritolo può essere difficile da digerire.

Potrai quindi utilizzare l’eritritolo per tutte le ricette dolci per diabetici. Torte, biscotti, meringhe, creme. Potrai quindi usare tutta la tua fantasia nel preparare i tuoi dolci.

L’utilizzo di questo dolcificante naturale riduce di molto il problema degli zuccheri semplici che di solito sono presenti in quantità nelle normali ricette per dolci.

In definitiva, come abbiamo visto, essere diabetici non vuol dire rinunciare al piacere di mangiare una torta al cioccolato o a una deliziosa cheesecake ai frutti di bosco, bensì, vuol dire semplicemente stare attenti agli ingredienti utilizzati per preparare le ricette dolci per diabetici e saper scegliere quelli più indicati. Inoltre, in presenza di diabete sarà comunque necessario valutare un regime alimentare dietro consiglio di un medico o un diabetologo.