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Ipoglicemia neonatale si guarisce
Quali sono le cause dell’ipoglicemia neonatale? Si guarisce?
Diventare genitori è una gioia indescrivibile ma durante la gravidanza, molte mamme si fanno un’infinità di domande tra cui quella alla quale daremo risposta oggi: ipoglicemia neonatale si guarisce?
Dopo la nascita, i livelli di zucchero nel sangue del tuo bambino diminuiscono. Questa è una parte normale dell’adattamento alla vita al di fuori dell’utero (grembo materno). Quando era nella pancia della mamma, il bambino aveva una fornitura quasi costante di glucosio attraverso la placenta.
Ora le cose cambiano, deve fare affidamento solo sul glucosio che riceve attraverso l’alimentazione. Questo vuol dire che, soprattutto nelle prime ore di vita, è importante che il piccolo venga nutrito spesso, ogni tre o quattro ore, sarà importante che riceva un’alimentazione regolare.
Appena mangiato i livelli di zucchero del tuo bambino aumenteranno. Man mano che il pasto successivo si avvicina, i suoi livelli di zucchero inizieranno a diminuire. La maggior parte dei bambini sani, può far fronte facilmente a questi normali alti e bassi della glicemia, attraverso l’allattamento. Se dai da mangiare al tuo bambino quando lo chiede, prenderà il latte di cui ha bisogno e garantirà ai suoi livelli di zucchero di rimanere equilibrati.
Tuttavia, alcuni bambini possono essere più vulnerabili all’ipoglicemia, compresi i bambini nati da mamme diabetiche. Questi bambini possono produrre troppa insulina quando nascono, rendendoli inclini ad abbassamenti di glicemia eccessivi. Prima di capire se dall’ipoglicemia neonatale si guarisce, analizziamo insieme quali sono i fattori di rischio.
Cause dell’ipoglicemia neonatale
Se sei un neo genitore probabilmente sarai preoccupato di questa cosa e ti starai chiedendo se dall’ipoglicemia neonatale si guarisce. In generale possiamo dirti che le cause più comuni che provocano ipoglicemia neonatale sono:
- il bambino è nato prematuro o troppo piccolo
- al momento della nascita presentava difficoltà respiratorie
- ha sofferto di freddo eccessivo o ipotermia
- presenta infezioni
Queste situazioni possono provocare ipoglicemia nel bambino ma devi sapere che, ognuno di questi casi può essere affrontato con successo dall’equipe medica dell’ospedale, puoi quindi tirare un sospiro di sollievo: dall’ipoglicemia neonatale si guarisce.
Come sapere se il bambino ha l’ipoglicemia neonatale
La maggior parte dei bambini alla nascita non mostrano alcun sintomo di ipoglicemia, se ci sono, generalmente sono impercettibili. Il bambino potrebbe essere nervoso, irritabile o molto assonnato ma spesso questi sintomi vengono considerati normali. Il modo più accurato per diagnosticare l’ipoglicemia è eseguire un esame del sangue entro le prime 24 ore del bambino. Il medico o l’ostetrica proporranno il test se pensano che ci sia una possibilità che il bambino possa avere l’ipoglicemia. Il test consiste nel prelevare un campioncino di sangue effettuando una puntura sul tallone del neonato. Questo esame è rapidissimo e non dovrebbe turbare troppo il piccolo.
Il sangue del tuo bambino verrà quindi testato nel reparto o nel laboratorio dell’ospedale, per valutare i livelli di glucosio nel sangue.
Se questo esame non ti viene proposto o il medico non lo ritiene necessario, tieni comunque d’occhio il tuo bambino. Quando lo conosci per la prima volta, è difficile sapere cosa è normale e cosa non lo sia, quindi non esitare a chiedere alla tua ostetrica di controllarlo. Fidati del tuo istinto.
Per sviscerare ancora di più l’argomento ipoglicemia neonatale si guarisce, andiamo prima a capire qual è il trattamento migliore per prevenirla o gestirla al meglio.
Qual’è il trattamento per l’ipoglicemia?
Ipoglicemia neonatale si guarisce? Dipende da quando è nato il tuo bambino e da quanto sta bene dopo il parto. Se il tuo bambino è nato vicino o al termine della data prevista e sembra che stia bene, nutrirlo regolarmente questo lo aiuterà a normalizzare la glicemia.
Il latte materno è la migliore terapia per regolare la glicemia, quindi il personale ospedaliero ti supporterà per iniziare l’allattamento al seno. La tua ostetrica o il tuo medico possono concordare con te un piano alimentare se si rendono conto che il piccolo potrebbe avere un caso di ipoglicemia. È probabile che questo significhi nutrire il bambino almeno ogni tre ore. Pianificare i suoi pasti in questo modo può aiutare i suoi livelli di zucchero nel sangue a livellarsi ed evitare una crisi ipoglicemica. Tieni il bambino vicino a te, preferibilmente pelle a pelle sul petto. Questo lo incoraggerà ad attaccarsi al seno.
Stare pelle a pelle mantiene anche il bambino al caldo, il che aiuta a ridurre l’ipoglicemia. Avere freddo può peggiorare l’ipoglicemia, un buon consiglio è quello di far indossare un cappellino per tenerlo più caldo e farlo sentire più a suo agio.
Il latte materno è l’alimento migliore per gestire l’ipoglicemia, se ne hai poco o il piccolo rifiuta di attaccarsi al seno, non incolparti e non spaventarti, le infermiere del reparto ti aiuteranno, dando al bambino qualcos’altro, probabilmente il latte artificiale, per mantenere i suoi livelli di zucchero nella norma.
Se il neonato si attacca normalmente al seno, ma i suoi livelli di zucchero sono ancora un po’ bassi, si potrebbe decidere di dare al bambino un supplemento di latte artificiale. Il personale medico può aiutarti a gestire questa situazione, quindi, sfrutta tutto l’aiuto possibile. Nella maggior parte dei casi, l’ipoglicemia migliora entro un giorno o due e da quel momento in poi il bambino starà bene. In questo caso possiamo concludere dicendo che dall’ipoglicemia neonatale si guarisce.
Se il bambino nasce prematuro o più piccolo del previsto, potrebbe aver bisogno di cure speciali per il trattamento del glucosio. Ci sono tre modi principali per dare glucosio e ristabilire i valori normali della glicemia.
- Utilizzare il gel di glucosio da far assumere per bocca
- Utilizzando la flebo
- Tramite il sondino nasogastrico
Tutti questi trattamenti invasivi, se applicati al tuo bambino, potrebbero sconvolgerti, ma sappi che questo è il trattamento migliore per lui e a breve il tuo bambino starà meglio e si riprenderà velocemente.
Una volta che i livelli di zucchero nel sangue si saranno stabilizzati, potrà iniziare a nutrirsi senza l’ausilio di flebo o di sondini a supporto dell’alimentazione.
Come vedi dall’ipoglicemia neonatale si guarisce!
Raramente, l’ipoglicemia non migliora con il trattamento, perché la causa è una condizione medica di base.
In che modo il latte materno aiuta il mio bambino a riprendersi dall’ipoglicemia?
Nelle settimane antecedenti alla nascita, il corpo del tuo bambino si è preparato per il calo di zuccheri che c’è naturalmente dopo la nascita, immagazzinando glucosio nel suo fegato. Le riserve di glucosio lo aiutano ad affrontare la transizione dall’utero al mondo esterno. Il primo latte che prenderà dal seno sarà ricco di una sostanza cremosa chiamata colostro, fonte di proteine essenziali al neonato e di enzimi speciali che aiutano il fegato a rilasciare il glucosio immagazzinato. Nutrendosi con il latte materno, il piccolo potrà evitare più facilmente il rischio di ipoglicemia neonatale.
Il mio bambino dovrà rimanere in ospedale se soffre di ipoglicemia?
Tu e il tuo bambino dovrete rimanere in ospedale per circa 24 ore dopo il parto, o fino a quando il vostro team medico non sarà sicuro che i livelli di zucchero nel sangue del bambino si siano stabilizzati. Ciò significa che prima di uscire, verranno effettuati due test di seguito che dovranno mostrare che le sue misurazioni della glicemia, sono regolari.
Abbiamo già detto che dall’ipoglicemia neonatale si guarisce, il personale ospedaliero verificherà comunque che, l’allattamento al seno stia andando bene e che tu possa dare al tuo bambino le poppate regolari di cui ha bisogno.
Dopodiché, tu e lui, potrete tornare a casa. Non avrai bisogno di cure particolari una volta tornato a casa.
Tieni d’occhio il tuo bambino e chiama l’ostetrica o il medico se qualcosa ti preoccupa. Si aspettano di ricevere molte chiamate dai nuovi genitori, quindi, anche se vuoi solo rassicurazione, chiamali.
L’ipoglicemia influenzerà il mio bambino a lungo termine?
È molto improbabile che l’ipoglicemia influisca sul tuo bambino durante la crescita, purché riceva rapidamente il trattamento giusto.
I bambini colpiti a lungo termine dall’ipoglicemia, di solito hanno una condizione medica di base complicata, per la quale sono necessitare cure più lunghe. Il medico che ti segue in questo percorso, senz’altro si impegnerà per prevenire o per ridurre al minimo i problemi del bambino. Ti spiegherà che cosa sta causando l’ipoglicemia e quale trattamento è adatto a lui.
Dall’ipoglicemia neonatale si guarisce, in questo articolo abbiamo voluto spiegare nella maniera più semplice possibile questo argomento. I nostri articoli non sono trattati medici, quindi se siete ancora preoccupati parlatene con il vostro medico o il ginecologo che vi segue.
Continuate a rimanere sempre aggiornati sul mondo di glicemia.net leggendo i nostri articoli.
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