Formaggi per diabete tipo 2 

• I formaggi per diabete tipo 2 e i dolci
• Cheesecake di formaggio fresco spalmabile e ricotta
• Conclusioni

Formaggi per diabete tipo 2

Quali sono i formaggi per diabete tipo 2 che si possono mangiare? Scopriamoli insieme.

Innanzi tutto ci dobbiamo rendere conto che per raggiungere il benessere fisico ci sono molti fattori da tenere in considerazione tra cui: lo svolgere una regolare attività fisica e il seguire un regime alimentare sano ed equilibrato. E proprio all’interno di quest’ultimo fattore che possono entrare in gioco i prodotti lattiero caseari, ricchi di vitamine, grassi, proteine e calcio biodisponibile. La cosa importante quando si parla di formaggi per diabete tipo 2 è considerare il formaggio come un secondo piatto che sostituisce pesce, carne o uova e non come un fine pasto o come aperitivo.

Talvolta si tende ad evitare l’inserimento dei latticini in una dieta a causa delle caratteristiche energetiche e dei grassi in essi contenuti. In realtà da recenti studi svolti in Svezia, è stato scoperto che mangiare formaggi per diabete tipo 2 può avere effetti preventivi.

Abitudini alimentari

A seconda dello stile di vita e dal tipo di alimentazione seguita, possiamo influenzare di molto il nostro benessere fisico. È fondamentale quindi stare attenti a non andare in sovrappeso e rischiare l’obesità, perché essi rappresentano uno dei rischi maggiori all’insorgere del diabete tipo 2 che, a sua volta, potrebbe portare a patologie serie come ipertensione arteriosa e problemi cardiovascolari. In questi casi si suggerisce di seguire una dieta povera di sale e di farsi seguire da un nutrizionista.

Ma questo non vuol dire che si debba per forza rinunciare a tutti gli alimenti che più ci piacciono: questo è valido anche per i formaggi. Fatto interessante, soprattutto per gli amanti dei latticini, i formaggi per diabete tipo 2 sono gli stessi che possono essere mangiati da tutti, oltre al fatto che i grassi presenti nei formaggi sono in grado di influire sull’insulina e sul metabolismo del glucosio in maniera positiva. L’unica accortezza è saper scegliere quelli giusti, in quanto alcuni tipi sono più indicati di altri per chi ha questo tipo di patologia.

Quali sono i formaggi per diabete tipo 2 

Freschi, cremosi, con le muffe o stagionati. Il mondo dei formaggi è ricco e variegato – solo in Italia esistono circa 400 tipi di formaggi diversi. Ricchi di calcio utile a fortificare ossa, denti, unghie e per combattere l’osteoporosi. I formaggi contengono anche vitamine, fosforo, sodio e magnesio.

I formaggi idonei ad una dieta per il diabete tipo 2 sono sicuramente i formaggi extra magri che contengono una percentuale di grasso sulla sostanza secca inferiore al 10% e i formaggi magri che contengono dal 10% e il 25% di grasso sulla sostanza secca. Più in generale, quando si parla di formaggi magri, si intende quelli con meno di 200 calorie l’etto (principalmente sono formaggi freschi); mentre i formaggi grassi sono quelli che contengono più di 300 calorie l’etto (di solito formaggi stagionati).

Tra i formaggi per diabete tipo 2 che possono essere mangiati ed inseriti in una dieta diabete tipo 2 troviamo anche la ricotta che non è un vero e proprio formaggio ma è un alimento importante perché contiene calcio, fosforo, vitamina A e fa parte dei latticini più leggeri. La ricotta di pecora, ad esempio,ha pochi grassi ed è considerata anche poco calorica.

Ci sono poi i fiocchi di formaggio: poco calorici e ricchi di sodio e fosforo, ideali per farcire zucchine e pomodori al forno.

La feta, un formaggio greco a pasta semidura e leggermente salato, può essere consumata in un insalata o per accompagnare alcune verdure. Ricca di calcio, sodio, fosforo e vitamina A.

Tra i formaggi cremosi troviamo la crescenza ideale da spalmare sul pane, con appena 281 kcal ed è ricca di calcio, fosforo, magnesio e vitamina A. Lo stracchino, con 300 kcal è ricco di calcio e fosforo. Infine tra i formaggi cremosi troviamo anche il formaggio spalmabile, ideale per ricette dolci.

Tra i formaggi veri e propri troviamo il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano famosi per la loro qualità e bontà anche a livello internazionale. Questi formaggi a pasta dura vengono prodotti e realizzati partendo dal latte crudo parzialmente scremato con valori di grasso molto bassi (1.8% – 2.5%). Il Parmigiano o il grana sono ottimi formaggi per diabete tipo 2 sia se mangiati come sostituto di un secondo piatto, che grattugiati su un piatto di pasta.

Formaggi per diabete tipo 2 e i dolci

I dolci sono il nemico numero uno per il diabete tipo 2. Ma ci sono pur sempre delle alternative che permettono a chi è affetto da questa patologia di non rinunciarci. La ricotta è sicuramente l’alleato perfetto per la preparazione di dolci a basso indice glicemico; c’è poi il formaggio spalmabile che si può trovare anche in versioni light (più indicato per il diabete tipo 2) con un apporto di appena 120 kcal per 100 grammi ideale per preparare dolci al cucchiaio. Per i dolci si possono utilizzare, tra gli altri ingredienti, la frutta fresca o secca, il cacao amaro in polvere o la cannella. Ideale per la preparazione di dolci è anche lo yogurt magro, meglio se greco, perché ricco di proteine.

Se anche tu cerchi una ricetta per un dolce senza zucchero con formaggi per diabete tipo 2 allora ti piacerà sicuramente questa:

Cheesecake di formaggio fresco spalmabile e ricotta

Ecco la ricetta

Ingredienti:

• 75 g di nocciole tostate
• 150 g di datteri denocciolati
• 75 g di noci
• 250 g di ricotta
• 350 g di formaggio fresco spalmabile
• 50 g di eritritolo
• 2 uova
• 1 cucchiaino di vaniglia

Per la coulis di frutta

• 200 g di frutti di bosco
• 1 cucchiaino di eritritolo
• 1 succo di limone

Procedimento:

Tostate la frutta secca in forno preriscaldato a 180 gradi per cinque minuti. Una volta raffreddata la frutta secca inseritela insieme ai datteri nel frullatore e frullate fino a che non si otterrà un composto omogeneo. Versate il composto così ottenuto all’interno di uno stampo di 20 cm foderato con carta da forno e pressatelo bene in modo da ottenere la base della cheesecake. Fate riposare in frigorifero per 30 minuti.

Per la crema prendete il formaggio fresco spalmabile, la ricotta, l’eritritolo, la vaniglia e poneteli in una ciotola. Mescolate questi ingredienti con una frusta. Unite una alla volta le uova e amalgamatele al composto. Trasferite la crema così ottenuta all’interno dello stampo per dolci livellando la superficie. Infornate a forno preriscaldato a 160 gradi per un’ora. Sfornate e lasciate riposare a temperatura ambiente e successivamente in frigo per almeno 4 ore.

Nel frattempo preparate la coulis di frutti di bosco. Prendete una padella e mettete i frutti di bosco, il succo di limone e 1 cucchiaino di eritritolo. Lasciate cuocere a fuoco basso fino a quando non inizierà a formarsi una cremina. Spegnete, passate il composto e usatelo per decorare la vostra cheesecake.

Conclusioni

Come sanno molto bene i diabetici la glicemia è un indicatore importante da tenere sotto controllo ma i formaggi non influiscono negativamente sull’indice glicemico o per lo meno non tutti.

I medici ovviamente, per vari motivi, sconsigliano al soggetto con diabete tipo 2 di mangiare formaggi grassi e formaggi prodotti con latte intero; ma non dicono che i formaggi non vadano consumati. Se si hanno problemi con la glicemia non si deve rinunciare a tutti i latticini. I formaggi per il diabete tipo 2 si possono mangiare ma con moderazione. Eliminarli completamente da una dieta è sicuramente sbagliato. La soluzione è un programma regolare di attività fisica abbinato ad un piano alimentare bilanciato.

Naturalmente, questi sono solo consigli e non è detto che siano validi per tutti. Per avere informazioni precise e dettagliate è bene che ci si rivolga al proprio diabetologo.

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