Cosa Mangiare con la glicemia bassa per rialzare i livelli in modo sano
Cosa mangiare con la glicemia bassa per rialzare i livelli in modo sano?
Molti cibi che ingeriamo si trasformano in glucosio che il corpo usa per produrre energia.
Un ormone, l’insulina, facilita l’ingresso del glucosio nelle cellule.
Qualora la produzione di insulina fosse limitata, questo potrebbe causare un impennata dei valori di zucchero nel sangue, ovvero un aumento della glicemia, parliamo in questo caso di iperglicemia.
Si parla di ipoglicemia, glicemia bassa, quando vi è un abbassamento repentino del glucosio nel sangue, ma ne parleremo più approfonditamente più avanti in questo articolo.
Dopo questa premessa arriviamo al cuore del discorso.
In questo articolo:
Glicemia bassa: Cosa significa e quali sono i sintomi
La glicemia bassa, anche conosciuta come ipoglicemia, si verifica quando il livello di zucchero (glucosio) nel sangue scende al di sotto di un certo valore. Questo può accadere per vari motivi, come un pasto mancato, un esercizio fisico eccessivo o alcuni farmaci per il diabete.
I sintomi dell’ipoglicemia possono variare da persona a persona, ma comprendono di solito:
- Sensazione di debolezza o stanchezza
- Sudorazione eccessiva
- Tremori o sensazione di freddo
- Vertigini o sensazione di instabilità
- Mal di testa
- Battito cardiaco accelerato
- Sensazione di fame
- Irritabilità o ansia
- Visione offuscata
- Difficoltà di concentrazione o confusione
- In casi gravi, perdita di coscienza o convulsioni
È importante ricordare che questi sintomi possono variare a seconda del grado di ipoglicemia e delle condizioni individuali di ciascuno. Se sospetti di avere un episodio di ipoglicemia, dovresti cercare immediatamente assistenza medica.
Sei vuoi approfondire l’argomento leggi l’articolo: glicemia bassa sintomi
Conoscere cosa evitare prima di sapere cosa mangiare con la glicemia bassa
Con la glicemia bassa, ci sono alcuni alimenti che dovresti evitare:
Caffè, tè, bevande gassate, bevande energetiche e cacao: Questi possono aumentare l’azione dell’adrenalina, che può provocare un calo della glicemia.
Zuccheri raffinati, marmellate, dolci: Questi alimenti possono causare picchi di zucchero nel sangue seguiti da rapidi cali, che possono esacerbare l’ipoglicemia.
Salse e condimenti grassi come burro, lardo e margarine: Questi alimenti possono interferire con la capacità del corpo di regolare correttamente la glicemia.
Ricorda, è sempre importante consultare un professionista della salute o un dietologo prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta, specialmente se stai gestendo una condizione medica come l’ipoglicemia.
Scelte Alimentari Intelligenti per la glicemia bassa
Per aumentare rapidamente la glicemia, ci sono alcuni alimenti specifici che potrebbero essere utili:
Cereali integrali: Pane integrale, pasta di grano intero e riso integrale sono ricchi di fibre che possono aiutare a regolare la glicemia.
Verdure amidacee: Queste verdure sono ricche di carboidrati, che possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue.
Tuttavia, è importante notare che alcuni alimenti, nonostante contengano zuccheri, non aumentano rapidamente la glicemia. Questi includono cibi che contengono proteine o grassi, come cioccolato, barrette di caramelle, gelato, biscotti, cracker e pane.
Inoltre, alcuni alimenti ad alto contenuto di carboidrati, come pane bianco, pasta di farina bianca, bevande zuccherate e patatine fritte, possono causare picchi di zucchero nel sangue. Tuttavia, questi alimenti potrebbero non essere l’opzione migliore per la gestione a lungo termine della glicemia a causa dei rapidi cali che possono seguire tali picchi.
In caso di crisi ipoglicemica:
Consumare 15g di carboidrati semplici come:
- n°3 zollette di zucchero;
- 200 ml di spremuta di arancia;
- 1 cucchiaio di miele;
- 6 caramelle alla frutta;
- 250 ml di latte parzialmente scremato;
- 1 fetta di pane tostato.
Ricorda sempre di consultare un professionista sanitario o un dietologo prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta, specialmente se stai cercando di gestire una condizione medica come l’ipoglicemia.