Valori normali della glicemia a digiuno

Il seguente articolo risponderà alla domanda: quali sono i valori normali della glicemia a digiuno?

Il controllo della glicemia è un indicatore importante per la diagnosi di diabete, e comunque, per il controllo della malattia.

Il diabete è una condizione cronica e purtroppo progressiva che porta il paziente stesso a dover convivere con questa patologia. 

Il percorso di accettazione di questa malattia va necessariamente abbreviato, infatti, alcune volte l’ostacolo a una vita normale è causato proprio dall’atteggiamento negativo del paziente stesso verso la patologia.

Dopo questa premessa approfondiamo l’argomento: valori normali della glicemia a digiuno.

Cosa è la glicemia a digiuno?

La glicemia a digiuno è un esame che misura la quantità di glucosio nel sangue dopo 8 ore di digiuno. 

Il glucosio è il principale fonte di energia per le cellule del corpo. 

È fornito dal fegato, che lo ricava dagli alimenti. 

Quando si mangia, il glucosio viene rilasciato nel sangue e trasportato alle cellule. 

L’insulina è un ormone che aiuta il glucosio a entrare nelle cellule. 

Se il corpo non produce abbastanza insulina o se le cellule non sono sensibili all’insulina, il glucosio si accumula nel sangue, causando un aumento della glicemia.

 

Quali sono i valori normali della glicemia a digiuno?

I valori normali della glicemia a digiuno sono compresi tra 70 e 100 mg/dL

Se i valori della glicemia a digiuno sono superiori a 100 mg/dL, si parla di iperglicemia. L’iperglicemia può essere causata da una serie di fattori, tra cui il diabete, l’obesità e lo stile di vita sedentario ma non solo, comunque questo aspetto verrà analizzato più avanti in questo articolo.

 

Cosa significa avere la glicemia a digiuno alta?

Cosa significa avere la glicemia a digiuno alta
Si parla di alterata glicemia a digiuno o IFG acronimo di Impaired Fasting Glucose, quando i valori sono più alti rispetto alla normalità, secondo l’associazione americana diabetici, dai 100 a 126 mg/dl, ma non superano questo livello.

Se eccedesse questo limite, infatti, e si mantenessero su questo livello nel tempo, stiamo parlando purtroppo di diabete.

Quando si ripete a digiuno, almeno 8 ore dall’ultimo pasto, una condizione di alterata glicemia a digiuno, si parla spesso di prediabete.

Il prediabete è un campanello d’allarme che dovrebbe influenzare la tua alimentazione e l’esercizio fisico.

Diciamo questo perché il miglioramento dello stile di vita, in alcuni casi, ha concorso alla risoluzione definitiva del problema.

Quando parliamo di prestare attenzione alle tua dieta non significa privarsi di tutto. 

Ridurre gli eccessi calorici, grassi saturi e carboidrati come succhi di frutta e merendine, ti aiuterà a ridurre sensibilmente il rischio che il diabete si trasformi in una presenza permanente nella tua vita.

Per quanto riguardo l’attività fisica non significa che la tua giornata sarà in gran parte occupata da allenamenti intensi. 

Sarà sufficiente una camminata a passo sostenuto, alcune volte a settimana, per migliorare il quadro generale della tua salute.

Quali sono le cause della glicemia a digiuno alta?

L’iperglicemia può essere causata da una serie di fattori, tra cui:

 

  • diabete;
  • obesità;
  • stile di vita sedentario;
  • età avanzata;
  • storia familiare di diabete;
  • alcune malattie.

 

L’iperglicemia non ha sintomi evidenti nelle fasi iniziali, ma con il tempo può causare una serie di problemi di salute, tra cui:

 

  • malattie cardiache;
  • stroke;
  • insufficienza renale;
  • problemi alla vista;
  • neuropatia;
  • cancro.

 

Se si hanno i seguenti sintomi, è importante consultare un medico:

 

  • stanchezza;
  • debolezza;
  • diuresi frequente;
  • sete eccessiva;
  • fame frequente;
  • visione offuscata;
  • prurito;
  • infezioni ricorrenti;
  • ulcere alla bocca;
  • insufficienza respiratoria.

Come abbassare la glicemia a digiuno?

Come abbassare la glicemia a digiuno

Se si ha la glicemia a digiuno alta, è importante adottare misure per abbassarla. Le misure più efficaci per abbassare la glicemia a digiuno sono:

 

  • seguire una dieta sana;
  • fare esercizio fisico regolarmente;
  • perdere peso;
  • gestire lo stress;
  • assumere farmaci per il diabete, se necessario;
  • seguire una dieta sana significa mangiare cibi ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Significa anche limitare il consumo di zuccheri, grassi saturi e trans, e sale.

 

Fare esercizio fisico regolarmente è importante per migliorare la sensibilità all’insulina e abbassare la glicemia. L’esercizio fisico consigliato è quello aerobico, come camminare, correre, nuotare, andare in bicicletta o fare ginnastica.

Perdere peso è importante per migliorare la sensibilità all’insulina e abbassare la glicemia. Se si è in sovrappeso o obesi, è importante parlare con il medico per stabilire un programma di perdita di peso sicuro ed efficace.

Gestire lo stress è importante per abbassare la glicemia. Lo stress può aumentare i livelli di glucosio nel sangue. Ci sono molti modi per gestire lo stress, come l’esercizio fisico, la meditazione, lo yoga, e la tecnica del respiro profondo.

Assumere farmaci per il diabete può essere necessario se la dieta, l’esercizio fisico e la gestione dello stress non sono sufficienti per abbassare la glicemia. I farmaci per il diabete più comuni sono le sulfaniluree, gli inibitori della DPP-4, gli inibitori del SGLT2, e gli agonisti del GLP-1.

Se si ha la glicemia a digiuno alta, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico per abbassarla e prevenire le complicazioni del diabete.

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