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Ipoglicemia e pressione bassa
Ipoglicemia e pressione bassa: definizione, cause e sintomi
Ipoglicemia e pressione bassa: quali sono le analogie e quali le differenze? Come riuscire a riconoscere e distinguere le due patologie?
L’ipoglicemia e la pressione bassa possono creare problemi per chi ha una vita sedentaria, soffre di diabete e non svolge attività fisica.
È importante saper riconoscere i sintomi e prevenire il più possibile entrambi i fenomeni, perché possono causare danni anche molto seri all’organismo.
Ipoglicemia e pressione bassa:
L’ipoglicemia è un calo eccessivo degli zuccheri nel sangue, mentre la pressione bassa si manifesta quando la pressione sanguigna arteriosa massima è inferiore a 100 mmHg.
L’ipoglicemia e la pressione bassa sono spesso confusi tra loro e questo accade perché i sintomi possono essere gli stessi, ad esempio puoi avvertire sensazioni come:
- testa leggera
- capogiri
- malessere generale e sensazione d’instabilità
- vertigini
- debolezza
- vista offuscata
- sudorazione fredda
- pallore
- nausea
I sintomi sono simili, ma le due situazioni sono completamente diverse tra loro, nonostante ciò, ipoglicemia e pressione bassa si possono verificare contemporaneamente.
Cosa può provocare questo tipo di condizioni? Scopriamolo insieme.
Cosa può causare questo tipo di condizioni?
Dopo una lunga passeggiata sotto il sole estivo ti senti improvvisamente debole, ti gira la testa e pensi che la soluzione sia quella di bere un po’ di acqua e zucchero per sentirti subito meglio.
Sicuro che questa sia la soluzione migliore per sentirsi meglio?
Per rispondere a questa domanda, prima di tutto devi capire se quella sensazione di malessere è dovuta a un calo di zuccheri o alla pressione bassa.
Ipoglicemia
L’ipoglicemia è collegata ai valori della glicemia, ovvero la concentrazione di glucosio (zuccheri), nel sangue.
L’ipoglicemia si manifesta quando la concentrazione di glucosio nel sangue scende sotto i 60 mg/dl.
Si parla di crisi ipoglicemica quando si ha uno scarso afflusso di glucosio al cervello, di conseguenza si possono manifestare riduzioni delle normali funzioni cognitive (neuroglicopenia), ad esempio il tremore che coglie una persona con il diabete, fino ad arrivare alle forme più gravi come svenimenti, coma e in rari casi anche la morte.
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Questo tipo di condizioni si possono manifestare a seguito di una somministrazione eccessiva di un farmaco per il diabete, quando si consuma un pasto a basso contenuto di carboidrati o dopo un digiuno prolungato.
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Pressione bassa
La pressione bassa, invece, è una condizione che non riguarda la glicemia, bensì la pressione arteriosa.
I cali di pressione sono provocati essenzialmente a seguito di tre condizioni:
- Gettata cardiaca, quando la quantità di sangue pompata dal cuore diminuisce.
- Vasodilatazione, la riduzione delle resistenze vascolari periferiche.
- Ipovolemia, la riduzione del volume del sangue circolante dovuta a emorragie o perdite di fluidi corporei diversi dal sangue come sudore eccessivo, vomito o diarrea.
Quali sono i sintomi più comuni?
Vediamo quali sono i sintomi dell’ipoglicemia e pressione bassa.
Come accennavamo prima, i sintomi più comuni dell’ipoglicemia possono essere:
- Tremori
- Senso di freddo
- Sudorazione
- Brividi
- Fame
- Battiti accelerati
- Ansia, irritabilità e confusione mentale
- Difficoltà a parlare
- Capogiri e mal di testa
- Vista annebbiata
La pressione bassa può manifestarsi dopo uno shock anafilattico, uno scompenso cardiaco, una grave infezione, un’emorragia, danni ai nervi che si possono manifestare a causa del diabete.
I sintomi sono:
- Stato confusionale
- Svenimento
- Stordimento
- Vvista appannata
- Vertigini
- Nausea
- Vomito
- Debolezza
- Sonnolenza
Come vedi i sintomi sono molto simili ma le condizioni sono completamente diverse come anche il metodo per diagnosticarle.
Per verificare la pressione arteriosa basta una semplice misurazione della pressione sanguigna, se è inferiore a 100 mmHg è bassa.
Per individuare con certezza un’ipoglicemia sarebbe necessario il prelievo del sangue o la misurazione della glicemia attraverso un glucometro, se misurando la glicemia il valore è inferiore a 60 mg/dl è ipoglicemia.
Che cosa bisogna fare per curarlo?
In caso di ipoglicemia o pressione bassa come si deve intervenire per riportare i valori alla normalità?
Partiamo dall’ipoglicemia.
Quando hai un calo di zuccheri nel sangue la prima cosa che devi fare è quella d’interrompere qualsiasi attività stai svolgendo e sederti.
Se puoi farlo, misura la glicemia e successivamente assumi 15 grammi di zuccheri semplici come ad esempio tre bustine di zucchero o due zollette, attendi 15/20 minuti e misura nuovamente la glicemia che dovrebbe essere più alta.
Per evitare che si verifichino di frequente casi di ipoglicemia, è utile scegliere e seguire un’alimentazione equilibrata, inserendo nella dieta alimenti che mantengano la glicemia stabile senza causare bruschi picchi glicemici.
Per quanto riguarda la pressione bassa o ipotensione, molti, a seguito di capogiri, spossatezza, pallore pensano che per risolvere il problema basti consumare un semplice bicchiere di acqua e zucchero.
Di certo non fa male, ma in questi casi basterebbe bere un bel bicchiere d’acqua o meglio ancora del sale.
Se soffri di pressione bassa per prevenire questa problematica è importante: bere molta acqua durante il giorno, ridurre il consumo di alcolici, evitare di fare attività fisica durante le ore più calde, soprattutto in estate, mangiare molta frutta e verdura ed evitare di alzarsi o abbassarsi troppo velocemente.
Quando è necessario ricorrere al trattamento medico?
Nel caso della pressione bassa, ci si deve preoccupare nel momento in cui insorge repentinamente, non risponde al trattamento farmacologico o quando si manifesta in concomitanza con dolori al petto, sincope, febbre alta.
Chiama subito il medico o il 118 se manifesti uno o più sintomi di questo genere perché potrebbero essere un campanello d’allarme per una patologia più grave.
Con l’ipoglicemia è necessario chiamare un medico nel caso in cui ti senti particolarmente confuso, ti senti svenire o manifesti i sintomi più gravi di un’ipoglicemia. Anche nel caso in cui l’ipoglicemia si manifesta negli stessi momenti tutti i giorni.
Questo potrebbe essere dovuto al fatto che la terapia per il diabete non è più efficace e deve essere modificata.
In qualsiasi caso, sentire il proprio medico o un diabetologo è sempre la cosa migliore da fare.
In questo articolo abbiamo visto come ipoglicemia, pressione bassa possono essere direttamente correlate al diabete. Le differenze, le somiglianze tra queste due condizioni e come intervenire per prevenire ed evitare che si manifestino.
Come sempre, ti ricordiamo che i nostri articoli sono puramente informativi e non vanno a sostituire il parere del medico.
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