Zucca e diabete

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Zucca e diabete

Zucca e diabete: si può mangiare o è meglio evitarla?

L’orto in ottobre si popola di zucche di ogni forma e dimensione, regina delle verdure di questo mese autunnale, si presta molto bene nelle diete contro il diabete; per questo noi di glicemia.net non potevamo farci scappare l’occasione di parlare di zucca e diabete.

Quando ci si trova di fronte a un alimento dal sapore dolciastro, viene spontaneo chiedersi se sia adatto alla dieta per il diabete o debba essere escluso. La zucca è uno di questi alimenti che crea confusione, di conseguenza è un argomento che vogliamo affrontare per togliere ogni dubbio sul tema zucca e diabete.

La zucca e la medicina:

Secondo alcuni test di laboratorio e studi medici, la zucca contiene sostanze utili all’organismo con proprietà antiossidanti, antimicrobiche, antidiabetiche e antitumorali.

In passato abbiamo visto come comportarci quando si parla di alimenti come i formaggi ad esempio il parmigiano, o la frutta secca come le castagne, tipiche del periodo autunnale. Vediamo ora se zucca e diabete vanno d’accordo.

Indice glicemico zucca

Indice glicemico zucca

La zucca ha un indice glicemico da moderato ad alto (65 -75), questo vuol dire che può avere un effetto negativo sulla glicemia e aumentare i livelli di zucchero nel sangue velocemente.

Il quantitativo di zuccheri in 100 grammi è di 2,8 grammi e in una porzione media a persona (200 g circa), il quantitativo si aggira intorno ai 10 – 15 grammi, che sarà variabile in base al tipo di zucca e al quantitativo d’acqua contenuto.

Nella zucca ci sono poche fibre per cui la digeribilità dei carboidrati è più rapida, questo comporta un aumento della glicemia, tuttavia il suo carico glicemico è basso (4,2 – 4,8) il che significa che nel complesso ha un effetto minimo sul metabolismo della glicemia.

Cos’è il carico glicemico:

Il carico glicemico (CG), è un valore che misura come i carboidrati in una porzione di cibo possono essere in grado di aumentare lo zucchero presente nel sangue.

Sotto 10 è basso, tra 11 e 19 è moderato, superiore a 20 è considerato alto.

Anche se la zucca ha un indice glicemico alto, il suo basso carico glicemico lo rende un alimento adatto al diabetico.

Come vedi zucca e diabete possono andare d’accordo.

Mangiare piccole quantità di zucca in una sola volta può andar bene. Una porzione piccola compensa l’alto indice glicemico e ha un effetto piuttosto ridotto sul metabolismo complessivo della glicemia.

Gli effetti della zucca sulla glicemia

Effetti zucca su glicemia

Questo delizioso prodotto dell’orto è povero di zuccheri e ricco di vitamine e minerali, un alimento molto efficace nel controllo del metabolismo degli zuccheri.

Il beneficio maggiore della zucca, in relazione al diabete, è che ha un basso contenuto di carboidrati e zuccheri (in 100 grammi di zucca troviamo 6.5 g di carboidrati e 2.76 g di zuccheri).

Visto che un diabetico può consumare di media dai 45 ai 65 grammi di carboidrati a colazione, pranzo o cena, inserire 100 grammi di zucca in un pasto della giornata non influisce negativamente sui valori glicemici.

Gli effetti sulla glicemia dipendono da quanta zucca si consuma a pasto, in altre parole se consumi 100 grammi di zucca, stai assumendo 6.5 g di carboidrati di cui solo il 2.76 sono zuccheri semplici. Una quantità troppo bassa per apportare modifiche significative alla glicemia.

Dal punto di vista nutrizionale la zucca ha le caratteristiche tipiche che hanno anche gli ortaggi di colore arancione, un ricco contenuto di carotenoidi. Il suo contenuto d’acqua può arrivare fino a quasi il 90%, le vitamine contenute nella zucca sono la C, B1, B6, E, K.

Tra i minerali troviamo: calcio, fosforo, potassio, sodio, magnesio, ferro, zinco e manganese.

Zucca e diabete: attività antidiabetica

I diabetologi, nel corso del tempo, hanno fatto molte ricerche sulla relazione che esiste tra zucca e diabete. Il risultato è stato che la zucca è un alimento che non solo non è pericoloso ma può anche costituire un alleato per l’attività antidiabetica.

Uno studio effettuato sia su topi diabetici che in soggetti con diabete tipo 2 ha dimostrato come l’assunzione costante di composti della zucca, diminuisce il fabbisogno di insulina, favorendo in questo modo un adeguato equilibrio della glicemia nel sangue.

Inoltre, l’acido nicotinico e trigonellina presenti nella zucca possono contribuire a ridurre la glicemia, fornendo così un prezioso aiuto alla prevenzione.

Anche i semi di zucca hanno un potere ipoglicemizzante. Per usufruire delle proprietà dei semi basta consumarne un cucchiaio al giorno, utilizzali per condire verdure insalate e cereali.

Quando si parla di zucca e diabete bisogna comunque tener conto di molti fattori come la quantità di zucca consumata in un pasto, il suo contenuto di carboidrati e la sua dolcezza, la scelta del metodo di cottura e il tempo impiegato per cuocerla.

Tutti questi fattori giocano un ruolo importante per determinare la quantità corretta del consumo individuale.

Attività antiossidante e antitumorale

Zucca e diabete conclusioni

La zucca, ricca di antiossidanti, è un ottima alleata per combattere i radicali liberi e proteggere le cellule.

In modo particolare gli antiossidanti naturali presenti nella zucca si presentano sotto forma di vitamina A, importante nutriente che permette l’integrità e il mantenimento di pelle e mucose.

Per quanto riguarda gli effetti antitumorali sembra che i benefici maggiori siano legati al consumo dei semi di zucca in quanto è stato dimostrato che un loro consumo elevato abbassa il rischio di tumore alla prostata, al polmone, al colon-retto e al seno.

Zucca e diabete conclusioni

Abbiamo visto che zucca e glicemia possono andare d’accordo se, come sempre, si usa moderazione nel consumo di questo alimento.

Ovviamente è sempre consigliato consultare un medico o un diabetologo con esperienza nelle diete per soggetti diabetici, per realizzare un piano alimentare su misura che includa delle raccomandazioni sulla quantità di carboidrati da assumere per giorno e per pasto.

La zucca è un alimento che si presta bene a tantissime preparazioni in cucina, ad esempio prova la nostra ricetta per un primo piatto con la zucca: “sedanini integrali zucca e rosmarino”.

In conclusione ti ricordiamo che il nostro articolo sulla zucca e diabete ha lo scopo di informare e non va a sostituire il parere di un medico o diabetologo.

Per avere informazioni dettagliate su questo argomento rivolgiti al tuo medico di fiducia.

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