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Maltitolo e glicemia
Maltitolo e glicemia: i diabetici possono utilizzarlo?
Maltitolo e glicemia: questo dolcificante ha un impatto minore sulla glicemia. Scopriamo insieme il perché.
Molti di noi amano il gusto dolce dei cibi e delle bevande, nonostante ciò, per chi soffre di diabete o deve tenere sotto controllo la glicemia, il consumo di zucchero può rappresentare un serio problema.
Proprio per questo una possibile soluzione è rappresentata dall’utilizzo dei dolcificanti a basso indice glicemico tra cui proprio il maltitolo che puoi trovare a questa pagina.
Un dolcificante ipocalorico che appartiene alla famiglia dei polialcoli utilizzato nella produzione di caramelle, gomme da masticare, marmellate, cioccolatini, dolci, gelati e bevande.
Nell’articolo che segue approfondiremo l’argomento maltitolo e glicemia parlando del suo indice glicemico, in particolare ci concentreremo sui benefici del maltitolo per i diabetici, analizzando i suoi effetti sulla glicemia e sulla salute in generale.
Vedremo, anche, come può essere utilizzato come alternativa naturale allo zucchero e di come si può integrare alla dieta del diabetico.
Quali sono i dolcificanti disponibili in commercio simili al maltitolo e dove si possono acquistare?
A queste e a molte altre domande, daremo risposta nel corso dell’articolo.
Maltitolo cosa è
Maltitolo e glicemia, un dolcificante spesso utilizzato come sostituto dello zucchero e appartiene alla famiglia dei polioli.
Chimicamente, il maltitolo è un derivato del maltosio, un disaccaride costituito da due molecole di glucosio, che viene ottenuto attraverso un processo di idrogenazione catalitica del maltosio.
In natura si può trovare in alcune piante come la cicoria o le mele ma viene prodotto principalmente a livello industriale.
Viene utilizzato soprattutto nell’industria alimentare come dolcificante per prodotti senza zucchero o a basso contenuto calorico.
La sigla che identifica il maltitolo, tra gli ingredienti dei prodotti alimentari in commercio, è E965. Si tratta di un additivo alimentare approvato dall’Unione Europea e utilizzato come sostituto dello zucchero.
Considerato un alleato dei denti poiché previene la comparsa di carie (il maltitolo non può essere metabolizzato dai batteri orali), ed è tra i dolcificanti quello che presenta più di tutti caratteristiche simili al tradizionale zucchero bianco ma con vantaggi molto superiori come un basso apporto calorico.
Considerato in ambito alimentare come un carboidrato perché appartenente ai disaccaridi, ovvero monosaccaridi legati da un legame glicosidico.
Lo sapevi?
I carboidrati sono biomolecole organiche che forniscono energia al corpo umano e sono presenti in molti alimenti, come cereali, frutta, verdura e zuccheri. Costituiti da carbonio, idrogeno e ossigeno e vengono classificati in base alla loro struttura chimica.
Indice glicemico maltitolo
L’indice glicemico del maltitolo è stato calcolato intorno al 53 ed è quindi più basso di quello dello zucchero da cucina che invece ha indice glicemico 65.
- scopri l’indice glicemico degli alimenti: “Alimenti a basso indice glicemico“.
Dopo l’ingestione i picchi glicemici sono piuttosto bassi (fino al 50% in meno rispetto allo zucchero da cucina). Durante la digestione gli enzimi intestinali effettuano la scissione idrolitica del maltitolo.
Viene assorbito un po’ più lentamente rispetto allo zucchero, caratteristica che lo rende molto più adatto al consumo per chi ha il diabete o deve tenere sotto controllo la glicemia.
A differenza di altri dolcificanti a basso indice glicemico il maltitolo non ha un retrogusto amaro come ad esempio accade nel caso della stevia o l’aspartame.
Oltre a questo l’effetto rinfrescante a livello orale che producono altri dolcificanti come ad esempio lo xilitolo presente nei chewing gum è quasi del tutto assente.
Può essere utilizzato tranquillamente per la preparazione di dolci, soprattutto quelli da forno perché essendo termostabile, non tende a cristallizzare durante la cottura.
Se ti stai chiedendo se il maltitolo fa male la risposta è no. Tuttavia è stato dimostrato che il consumo eccessivo può avere effetto lassativo.
Assunto in dosi intorno a 40 grammi può causare la formazione di gas intestinale, flatulenza, mentre a dosi superiori può dare luogo a crampi addominali e diarrea.
Maltitolo e glicemia: quale dolcificante non alza la glicemia
Parlando di maltitolo e glicemia è doveroso dare spazio anche a tutti quei dolcificanti che non alzano troppo la glicemia.
- La Stevia: un estratto vegetale dolce derivato dalle foglie della pianta stevia rebaudiana, che non contiene calorie e non aumenta i livelli di zucchero nel sangue. Il sapore è abbastanza aromatico e dolce che ricorda quello della liquirizia.
- Eritritolo: un poliolo derivato da frutta e verdura dal sapore dolce con calorie pari quasi a zero. Con un IG basso e un assorbimento piuttosto lento. L’eritritolo eiste sia in forma granulare che in polvere. Esattamente come il maltitolo non può provocare carie ma anch’esso se assunto in grandi quantità può portare a dolori addominali e diarrea.
- Xilitolo: un derivato della corteccia della betulla, che ha un sapore molto dolce, a differenza dello zucchero classico, una volta in bocca non viene convertito in acidi che possono provocare la carie. Ha un effetto rinfrescante in bocca, motivo per cui spesso viene utilizzato nelle gomme da masticare, mentine e caramelle.
- Aspartame: un dolcificante artificiale che è molto dolce e contiene pochissime calorie 200 volte più dolce dello zucchero. Usato nei cibi e nelle bevande come additivo alimentare.
Quelli appena elencati sono solo alcuni dei dolcificanti che possono essere utilizzati dai diabetici o da chi deve tenere sotto controllo la sua glicemia e dimostrano il fatto che il dolce non deve essere per forza eliminato dalla dieta alimentare.
Come dicevamo però ci sono alcuni dolcificanti che sono più adatti, rispetto ad altri, alla preparazione dei dolci. Parlando di maltitolo e glicemia, vediamo come questo specifico prodotto è adatto per essere impiegato nella preparazione dei biscotti.
Quale zucchero utilizzare nei biscotti per diabetici
Il maltitolo è un buon dolcificante per i biscotti fatti in casa per diabetici in particolare per la sua proprietà di caramellizzare facilmente durante la cottura, conferendo ai biscotti un sapore e un colore più intenso.
A differenza dello zucchero riesce a trattenere meno acqua questo contribuisce a garantire ai biscotti consistenza e croccantezza per più tempo.
Interessante anche la capacità del maltosio di legare con l’amido presente nelle farine che permette di preservare la struttura morbida e soffice dei biscotti.
Ecco una ricetta semplice e veloce per preparare dei deliziosi biscotti per diabetici con maltitolo:
- 260 grammi di farina
- 70 grammi di maltosio
- 70 grammi di burro a temperatura ambiente
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- mezzo cucchiaino di bicarbonato
- un pizzico di sale
- una fialetta di essenza di vaniglia
- 70 grammi di gocce di cioccolato fondente
In una ciotola mescola la farina con il lievito, il bicarbonato e il sale. In un altra, mescola il burro con il maltosio fino a quando non avrai ottenuto una consistenza cremosa.
Aggiungi l’uovo, l’essenza di vaniglia e mescola per bene aiutandoti con una frusta elettrica o a mano.
Versa il contenuto della ciotola con gli altri ingredienti in maniera graduale e mescola fino a quando non otterrai un composto piuttosto liscio e omogeneo. Aggiungi le gocce di cioccolato.
Prendi un po’ di impasto con un cucchiaio, forma i biscotti a mano, nella forma che più ti piace e adagiali su una teglia da forno rivestita con carta forno.
Cuoci in forno preriscaldato a 180° per 15 -20 minuti o fino a quando i biscotti non saranno dorati. Toglili dal forno e lasciali raffreddare prima di consumarli.
Maltitolo e glicemia dove acquistarlo
In questo articolo su maltitolo e glicemia abbiamo analizzato le principali caratteristiche di questo dolcificante alternativo allo zucchero.
Per acquistarlo puoi recarti nei supermercati particolarmente forniti, puoi cercarli nella sezione dedicata ai prodotti dietetici o alimenti biologici.
Puoi trovarlo anche nei negozi specializzati nella vendita di prodotti Bio dove puoi trovare anche altri prodotti dietetici come l’eritritolo.
Ovviamente anche online è possibile trovarli. Prova digitando maltitolo su Google e clicca su shopping.
Prima di acquistarlo ti consigliamo di leggere attentamente le etichette e verificare la qualità del prodotto.
Chiedi al tuo medico o diabetologo di fiducia se nel tuo caso specifico può essere opportuno sostituire lo zucchero da cucina con il maltitolo.
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