Eritritolo e diabete

• Dolcificante naturale per il diabete
• Eritritolo come sostituto dello zucchero
• Eritritolo e diabete

Eritritolo e diabete: il sostituto dello zucchero che non fa aumentare la glicemia

Eritritolo e diabete: cosa c’è da sapere? Se hai il diabete sai molto bene come lo zucchero degli alimenti può influenzare la glicemia per questo ti chiedi se tra i tanti dolcificanti che si trovano in commercio ce ne sia uno che non influenzi troppo la glicemia.

L’eritritolo è un’alternativa valida allo zucchero? Prima di tutto scopriamo cos’è e se può far male alle persone che hanno il diabete o altre patologie metaboliche.

Cos’è l’eritritolo

L’eritritolo è un dolcificante che si sta diffondendo molto negli ultimi tempi, proprio per questo in molti parlando dell’argomento eritritolo e diabete, si chiedono se questo dolcificante si possa includere nei pasti di chi ha il diabete.

Utilizzato nell’industria dolciaria come sostituto dello zucchero, è un prodotto che si trova facilmente nei supermercati forniti, nelle farmacie e sui vari e-commerce.

Non contiene né saccarosio né etanolo, in particolare si tratta di un alcol dello zucchero dal sapore molto dolce con una differenza sostanziale rispetto al classico zucchero da cucina: non contiene quasi nessuna caloria, ha circa 0,24 kcal per 100 grammi, quindi essenzialmente non ha nessun impatto calorico sull’organismo.

Si trova naturalmente in piccolissime quantità nella frutta (meloni, pere, uva), e in alcuni alimenti come formaggi o frutta secca e in alcuni prodotti ottenuti dalla fermentazione degli zuccheri di frutta o verdura  come nel caso del vino.

L’eritritolo come tanti altri dolcificanti ad esempio il maltitolo, lo xilitolo, la stelvia, ecc. sono molto diffusi per essere utilizzati come sostituti dello zucchero.

L’eritritolo è termicamente stabile e non lega con quasi nessun liquido per cui non forma grumi, perfetto per la preparazione dei dolci. È inodore, privo del retrogusto amaro tipico di altri dolcificanti sintetici.

Possiede un indice glicemico pari a 0 e non produce nessun effetto dannoso sull’insulina.

Proprio come lo xilitolo, non favorisce la carie e il tartaro, motivo per cui viene spesso utilizzato nelle gomme da masticare e nelle caramelle senza zucchero.  Puoi utilizzarlo per ridurre la quantità di calorie medie giornaliere della tua dieta.

L’eritritolo fa male?

Quando si parla di eritritolo e diabete un’altra domanda che sorge spontanea è se l’eritritolo può far male.

Diciamo che quando si parla di dolcificanti in generale i pareri sono contrastanti, c’è chi li usa molto, chi poco, c’è chi sostiene che fanno male all’organismo e che non siano così benefici sulla nostra salute.

È vero che non hanno molte calorie ma hanno tutta un’altra serie di effetti dannosi per il nostro corpo.

Qual è dunque la verità? Quando ci troviamo a parlare di eritritolo e diabete a cosa devi fare attenzione?

L’eritritolo a differenza degli altri dolcificanti per persone diabetiche merita una considerazione a parte.

Abbiamo già evidenziato le proprietà dell’eritritolo e come questo dolcificante è particolarmente adatto per i diabetici.

Il suo consumo generalmente non fa male alla maggior parte delle persone, tuttavia non possiamo affermare che sia completamente privo di controindicazioni.

Se viene assunto in elevate quantità può provocare dei disturbi percepibili a livello intestinale.

Alcuni studi hanno dimostrato che l’eritritolo non è digeribile, questo vuol dire che arriva inalterato nell’intestino, in particolare al colon.

In questa sede i batteri iniziano a lavorare sulle molecole dell’eritritolo, e la fanno fermentare. Da questo processo, si vengono a produrre come prodotti secondari dei gas che possono provocare problemi a livello intestinale come dolori, crampi, diarrea.

Questo tipo di problemi si manifestano dopo l’assunzione di quantità piuttosto consistenti di eritritolo.

Considerando che l’eritritolo è molto dolce sarà sufficiente utilizzare piccole quantità di questo dolcificante per zuccherare ad esempio il caffè, le tisane o i biscotti fatti in casa.

Dolcificante naturale per diabetici

Eritritolo e diabete, in che modo influisce sulla glicemia?

Se ci segui da un po’ saprai che in precedenti articoli abbiamo spiegato come lo zucchero, in particolare il glucosio, viene utilizzato dalle cellule come fonte principale di energia e per farlo lo preleva dal flusso sanguigno avvalendosi dell’aiuto dell’insulina.

Se hai il diabete il tuo corpo potrebbe non essere in grado di produrre insulina autonomamente come nel caso del diabete di tipo 1 o ne produce troppo poca (diabete di tipo 2).

Questo vuol dire che i livelli di zucchero nel sangue aumentano e di conseguenza anche i tanto temuti picchi glicemici.

Una dieta ricca di zuccheri aumenta ulteriormente i livelli di glucosio nel sangue ed è proprio qui che entrano in gioco le alternative allo zucchero come appunto l’eritritolo.

Recentemente una rivista scientifica parlando di eritritolo e diabete affermava che una singola dose di eritritolo o un regime giornaliero regolare di eritritolo non è in grado di avere nessun tipo di effetto negativo sul controllo della glicemia.

Eritritolo come sostituto dello zucchero

Come abbiamo visto in precedenza l’eritritolo ha indice glicemico pari a 0 quindi non ha un impatto rilevante sulla glicemia. A differenza di altri dolcificanti che invece sono in grado di andare ad alterare la glicemia.

È una molecola che viene considerata carboidrato, però non può essere scomposta, quindi quando viene assorbita e passa al flusso sanguigno, passerà come molecola non modificata.

Grazie ad alcuni studi condotti proprio per capire la relazione tra eritritolo e diabete è stato osservato che una volta giunto nel flusso sanguigno non è in grado di alterare minimamente i livelli di glucosio.

Cosa che invece accade quando mangi zuccheri semplici o carboidrati composti i quali vengono metabolizzati e scomposti fino ad ottenere il glucosio. Il glucosio passa nel sangue, alza la glicemia e provoca rilascio di insulina.

È quindi un dolcificante che può essere utilizzato abbastanza tranquillamente da tutti (diabete tipo 2 diabete tipi 1 o più in generale sindrome metabolica).

Sembra anche che non abbia degli effetti sui livelli di trigliceridi totali nel sangue e sul colesterolo cattivo.

Eritritolo e diabete

Come accade con molte altre cose nella vita, la gestione della glicemia è un processo di tentativi ed errori. Se hai il diabete devi controllarla tutti i giorni e dovrai effettuare regolarmente degli esami più avanzati del sangue per controllare lo stato del diabete e la tua salute in generale.

In conclusione parlando di eritritolo e diabete abbiamo compreso che questo dolcificante ha un profilo di sicurezza piuttosto alto.

Considera anche che avere il diabete non vuol dire che devi escludere completamente lo zucchero, piuttosto che dovrai limitarlo alle occasioni speciali e utilizzarlo in porzioni più piccole.

Se il livello di glicemia nel sangue aumenta troppo o scende sotto la soglia di sicurezza dovresti consultare subito il medico.

Ricorda che i nostri articoli sono informativi, non devono e non possono sostituire il parere di un medico specialista o di un diabetologo.

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